Ecco i nostri appezzamenti:
dove cresce cosa?
6 ettari di vitigni, altissima competenza vinicola, passione ed entusiasmo –
conoscendo l’unicità dei nostri terreni.
Appiano Monte
Qui ad un’altitudine tra 550m e 600m crescono i nostri Pinot Blanc, Gewürztraminer, Sauvignon e Chardonnay.
Il bouquet dalle note minerali e la geniale freschezza sono dovuti al terreno argilloso di ghiaia calcarea.
Il suolo è in grado di immagazzinare acqua e calore, tuttavia è ben drenato, circostanza che previene il marcire delle radici.
Il suo colore rossiccio viene ripreso nell’enoteca dove un muro è stato pitturato proprio di questa tonalità.
Pianizza di Sopra
Ha trovato casa a 445m il nostro Pinot Blanc Luma, a 480m il Pinot Nero.
Vi troviamo terreni alluvionali, composti da una miscela assortita di humus,
sabbia e ghiaia. Il Pinot Nero gode inoltre di un ulteriore strato di porfido.
Grazie al rapporto equilibrato tra particelle più grandi e piccole il terreno
è particolarmente vocato alla viticoltura.
Altopiano di Caldaro
A circa 700m, e per essere ancor più precisi,
a 687m il nostro Riesling è il primo a godere dei raggi del sole.
Le viti crescono su un suolo calcareo-porfirico. Le radici della vite scendono in profondità,
le temperature alte durante il giorno e basse durante le notti ne favoriscono la crescita.
Nel terreno, che è poroso ed areato, viene immagazzinato bene il calore.
Curiosità
Il nostro vigneto dello Chardonnay ad Appiano Monte è stato uno dei primi a essere coltivato oltre i 550m di altitudine.
Questa magia pionieristica ha potuto compiersi grazie ai consigli dei responsabili della cantina di San Michele-Appiano
e non c’è posto migliore per creare uno Chardonnay di spicco. Andiamo fieri della nostra intuizione e siamo molto grati per essere stati consigliati bene!